[vc_row type=»in_container» full_screen_row_position=»middle» scene_position=»center» text_color=»dark» text_align=»left» overlay_strength=»0.3″ shape_divider_position=»bottom»][vc_column column_padding=»no-extra-padding» column_padding_position=»all» background_color_opacity=»1″ background_hover_color_opacity=»1″ column_shadow=»none» column_border_radius=»none» width=»1/1″ tablet_text_alignment=»default» phone_text_alignment=»default» column_border_width=»none» column_border_style=»solid»][vc_column_text]A seguito di un incendio di natura dolosa ad alcuni elementi dell’infrastruttura ferroviaria nei pressi di Firenze la circolazione dei treni ha subito oggi cancellazioni e fortissimi ritardi, anche superiori alle tre ore.
Trenitalia, informa l’azienda, ha deliberato un indennizzo pari al rimborso integrale del biglietto (Alta Velocità, Intercity e Intercity Notte) ai passeggeri dei treni con più di 180 minuti di ritardo, in caso di rinuncia al viaggio, sui soliti canali, in biglietteria o compilando la richiesta online. È possibile anche il cambio di treno, direttamente in biglietteria o in assistenza, indipendentemente dal prezzo o tipologia di biglietto acquistato. Per i ritardi da 60 a 120 minuti e da 120 a 180 valgono invece le regole europee, rispettivamente verrà rimborsato il 25% e il 50% del biglietto. Il rimborso può essere richiesto decorse 24 ore dall’effettuazione del viaggio e fino a dodici mesi successivi alla data in cui si è verificato il ritardo o dalla scadenza dell’abbonamento. Per richiedere il rimborso ci sono varie strade: si può compilare il form online disponibile sul sito; si può utilizzare la funzionalità “Richiedi indennizzo” della app; ci si può rivolgere all’agenzia di viaggio che ha emesso il biglietto; o al call center di Trenitalia.
“Apprezziamo l’impegno di Trenitalia nel voler rimborsare integralmente i passeggeri che hanno subito ritardi superiori alle tre ore – dichiara Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc – una decisione non automatica né scontata, in quanto il ritardo non è imputabile alla compagnia. Ad ogni modo ci auguriamo che venga fatta chiarezza sulle dinamiche dell’accaduto e che la situazione possa volgere presto alla normalità”.[/vc_column_text][vc_column_text]Anche Italo informa i passeggeri che è possibile richiedere rimborso del viaggio fino a mercoledì 24 luglio alle ore 23:00. Per ritardi superiori ai 60 minuti, l’erogazione degli indennizzi avverrà in maniera automatica entro l’11 marzo. Per ritardi superiori ai 120 minuti è previsto un indennizzo del 100%, invece del normale indennizzo del 50% previsto dalla normativa vigente. Tale rimborso sarà corrisposto anche in caso di rinuncia al viaggio. Ad ogni modo è possibile avere maggiori informazioni sul sito dell’azienda.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]