Ottobre è il mese autunnale per eccellenza, con la zucca come alimento simbolo, anche grazie alla diffusione della festività, di origine americana, di Halloween. Ma non solo zucca, sulle nostre tavole tornano anche le castagne, i kaki e le olive di stagione.
Ricordiamo che consumare frutta e verdura di stagione ha conseguenze benefiche non solo per la nostra salute, ma anche dal punto di vista economico e dell’incentivazione delle risorse del territorio. I prodotti di stagione sono più sani, perché senza conservanti e senza trattamenti eccessivi e valorizzano il territorio d’origine, perché più prossimi al venditore e all’acquirente.
Frutta e Verdura di Ottobre, la castagna
Grazie al loro ottimo contenuto in carboidrati complessi, le castagne sono un vero e proprio alimento base, in grado di sostituire i più pregiati cereali. Questo alimento si consuma arrostito, candito e lessato. Dalle castagne si ricava anche la farina, ingrediente base di molti dolci e polente. La castagna ha rappresentato per lungo tempo una delle fonti principali per l’alimentazione e non a caso è stata soprannominata “il cereale che cresce sull’albero”, perché molto simile al riso ed al frumento dal punto di vista nutrizionale.
Da un punto di vista nutrizionale, la castagna è un alimento di elevata qualità grazie, soprattutto, all’alta percentuale di amidi abbinata ad un discreto contenuto di grassi, proteine, sali minerali (come potassio, fosforo, zolfo, magnesio, calcio, ferro) e vitamine (C, B1, B2 e PP).
Frutta e Verdura di Ottobre, il kaki
Il kaki è composto principalmente da acqua e zuccheri, oltre a vitamina C, beta-carotene e potassio. Oltre al potassio, si ricordano anche il fosforo, il magnesio, il calcio ed il sodio; solo in tracce si ritrova il selenio ed il manganese. Ha proprietà lassative e diuretiche, sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi di obesità. Se consumato acerbo il frutto risulta astringente a causa della notevole quantità di tannino.
Il cachi è quindi un frutto piuttosto energetico per la ricca quantità di zuccheri (circa il 18-20%) e dovrebbe essere consumato crudo poiché in questo modo viene garantito un buon apporto in termini di vitamine e sali minerali, beneficiando del buon effetto vitaminizzante e rimineralizzante.
Il cachi è oggi considerato “l’albero della pace”, perché alcuni alberi sopravvissero al bombardamento atomico di Nagasaki nell’agosto 1945.
Frutta e Verdura di Settembre, le olive
Le olive sono un alimento ad elevato contenuto in lipidi energetici complessi, i cosiddetti trigliceridi. La loro composizione in acidi grassi è caratterizzata dalla prevalenza di monoinsaturi e, secondariamente, da polinsaturi e saturi.
Gli acidi grassi monoinsaturi contenuti nelle olive e nell’olio che se ne ricava (soprattutto acido oleico, della famiglia ω-9) vantano un effetto positivo sul metabolismo del colesterolo e, in virtù della loro elevatissima stabilità all’ossidazione e al calore, risultano utilissimi nella conservazione e nei processi di cottura degli alimenti.
Le olive apportano anche lipidi non energetici e non saponificabili, costituiti prevalentemente da fitosteroli (β-sitosterolo, campesterolo, stigmasterolo), vitamine liposolubili (tocoferoli e carotenoidi), clorofilla e polifenoli. Tutti questi elementi, dalle svariate funzioni metaboliche, si accomunano per l’elevato potere antiossidante e alcuni svolgono un ruolo essenziale nella riduzione del colesterolo, quindi delle malattie cardiovascolari.
Dal punto di vista vitaminico idrosolubile, le olive contengono anche una discreta quantità di niacina (vit. PP), mentre il profilo salino è caratterizzato prevalentemente da potassio e ferro (meno presenti nell’olio).
Frutta e Verdura di Ottobre, la zucca
La zucca viene considerato un alimento ipocalorico, apportando solamente 18 Kcal per 100 grammi di prodotto, grazie all’ingente quantità d’acqua in essa contenuta, pari a circa il 95%. I carboidrati ammontano al 3,5%, mentre le proteine, pochissime, ne costituiscono solo l’1,1%. I grassi, pressoché assenti, rappresentano circa lo 0,1%. La zucca è una miniera d’oro di caroteni e pro-vitamina A. Inoltre, è ricca di minerali, tra cui fosforo, ferro, magnesio e potassio; buono anche il quantitativo di vitamina C e di vitamine del gruppo B.
I Vantaggi del mangiare frutta e verdura di stagione
- Risparmio: comprare prodotti di stagione costa meno che comprarli fuori stagione, in quanto si abbattono i costi di trasporto e di conservazione
- Salute: i prodotti di stagione subiscono meno trattamenti per la conservazione, vengono coltivati in modo naturale e non devono essere trasportati. Inoltre mantengono tutte le proprietà nutritive
- Ambiente: acquistare prodotti di stagione significa abbattere le necessità di trasporto, eliminando gran parte della CO2 e di altre sostanze inquinanti rilasciate in atmosfera dai processi agricoli
- Territorio: i prodotti di stagione sono fortemente legati al territorio d’origine, rafforzando il concetto di acquisto a KM Zero, che favorisce le piccole produzioni locali, riduce gli sprechi alimentari e limita enormemente i danni all’ambiente
- Made in Italy: i prodotti di stagione sono tutti rigorosamente “Made in”, con una garanzia di qualità e di sicurezza
Frutta e Verdura di Ottobre
Per la verdura, la stagionalità prevede: Bietole, Carota, Cavolo, Cipolla, Dragoncello, Erba Cipollina, Funghi, Lattuga, Melanzane, Olive, Patate, Pepe, Peperoncino, Prezzemolo, Radicchio, Sedano, Verza, Zucca
Per la frutta troviamo: Anacardi, Ananas, Arachidi, Avocado, Castagne, Dattero, Fichi, Kaki, Limone, Mandorla, Mela, Melagrana, Nocciola, Noce, Pera, Pinoli, Pistacchi, Uva