[vc_row type=»in_container» full_screen_row_position=»middle» scene_position=»center» text_color=»dark» text_align=»left» overlay_strength=»0.3″ shape_divider_position=»bottom»][vc_column column_padding=»no-extra-padding» column_padding_position=»all» background_color_opacity=»1″ background_hover_color_opacity=»1″ column_shadow=»none» column_border_radius=»none» width=»1/1″ tablet_text_alignment=»default» phone_text_alignment=»default» column_border_width=»none» column_border_style=»solid»][vc_column_text]Per ogni bolletta, ricevuta o quietanza c’è un tempo di conservazione minimo, entro il quale l’autorità di riferimento può richiederle al consumatore come giustificativo o possono essere usate dall’utente ai fini di contestare eventuali errori.
La legge consente di conservare la documentazione anche tramite strumenti informatici: l’archiviazione delle bollette in cd e hard disk aiuterà a gestirle e a conservarle per anni senza il rischio di rovinarle o smarrirle.
Di seguito potrete trovare i tempi di archiviazione obbligatoria della burocrazia domestica
Tipo di documento |
Tempo di conservazione |
CASA |
|
Bollette domestiche (acqua, gas, luce, telefono) |
5 anni |
Luce con Canone RAI (ricevute di pagamento)
|
10 anni |
Affitti (ricevute) |
5 anni |
Spese condominiali (ricevute) |
5 anni |
TRIBUTI |
|
Giustificativi delle spese da detrarre (parcelle mediche, ristrutturazioni della casa ecc.) |
5 anni a partire dall’anno successivo
alla dichiarazione di riferimento |
Quietanze dei pagamenti dei tributi (mod. F24, bollettini Imu, ricevute Tarsu/Tares ecc.) |
5 anni a partire dall’anno successivo
alla dichiarazione di riferimento |
Tassa di circolazione (bollo auto) |
3 anni (consigliabile 5 anni) |
BANCA |
|
Estratti conto |
10 anni |
Mutui (quietanze delle rate) |
10 anni |
Cambiali |
3 anni dalla data di scadenza |
Titoli di Stato |
5 anni dalla scadenza
per richiedere capitale e interessi |
ALTRE SPESE |
|
Multe (ricevuta di pagamento) |
5 anni |
Bollette del cellulare |
10 anni |
Assicurazioni (quietanze polizze) |
1 anno dalla scadenza (salvo diversi tempi previsti dal contratto) /
5 anni se usate a fini fiscali (detraibili) |
Scontrini d’acquisto |
2 anni (durata ufficiale della garanzia) salvo prolungamento specifico |
Ricevute alberghi e pensioni |
6 mesi |
Rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi |
1 anno /
5 anni se usate a fini fiscali (detraibili) |
Parcelle di professionisti (avvocati, commercialisti ecc.) e artigiani (idraulici, elettricisti, ecc.) |
3 anni |
Ricevute di spedizionieri o trasportatori |
1 anno /
18 mesi per trasporti fuori Europa |
Atti notarili (rogiti, atti di separazione ecc.) |
Per sempre |
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