Adoc: “Notizie da Arera confortanti, ma bisogna lavorare sulle componenti fiscali e parafiscali”

[vc_row type=»in_container» full_screen_row_position=»middle» scene_position=»center» text_color=»dark» text_align=»left» overlay_strength=»0.3″ shape_divider_position=»bottom»][vc_column column_padding=»no-extra-padding» column_padding_position=»all» background_color_opacity=»1″ background_hover_color_opacity=»1″ column_shadow=»none» column_border_radius=»none» width=»1/1″ tablet_text_alignment=»default» phone_text_alignment=»default» column_border_width=»none» column_border_style=»solid»][vc_column_text]“Le notizie positive provenienti da Arera confermano che oramai solo un terzo della bolletta dipende dal costo dell’energia mentre i due terzi sono attribuibili a componente fiscali e para fiscali e su queste in prospettiva bisognerà agire se vogliamo ridurre in modo significativo il costo della bolletta”. Le parole di Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc.

Come Adoc registriamo con soddisfazione da parte di Arera una forte riduzione per l’elettricità del -5,4% per la diminuzione degli oneri di sistema in particolare per un’attenta gestione dei certificati bianchi per cui il risparmio su base annua (1-4-2019 – 31-3-2020) è di 16 euro per una famiglia tipo che consumi 2.700 kw annui. “Segnaliamo anche un leggero incremento per quanto riguarda il gas +0.8% ma che considerato su base annua (1-4-2019 – 31-3-2020) registra una riduzione del 9,5% per cui il risparmio e di 109 euro per una famiglia tipo che consumi 1.200 MC di gas l’anno. Pertanto complessivamente il risparmio tra luce e gas dovrebbe ammontare per una famiglia tipo a 125 euro” – continua Tascini.

La riforma promossa da Arera “permette di rimuovere la penalizzazione alla diffusione di elettrotecnologie più efficienti come le pompe di calore, le piastre a induzione e i veicoli elettrici. Nella medesima prospettiva, sono state prorogate anche al 2020 le agevolazioni per il cambio di potenza del contatore elettrico con costi ridotti. I clienti – che possono ormai scegliere la ‘taglia’ di potenza più adatta al proprio stile di consumo – potranno ancora beneficiare nel mercato tutelato della riduzione dei costi ‘una tantum’ e dei contributi previsti per i singoli ‘scatti’”.

L’Adoc ricorda le agevolazioni per le famiglie in stato di bisogno, Una novità approvata nel recente Decreto Fiscale, più volte richiesta dall’ARERA a Governo e Parlamento, che garantirà l’accesso agli aiuti sulla spesa energetica, senza aggravi burocratici, a 2,6 milioni di famiglie.

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