Adoc: giudizio positivo su Wind Tre per il blocco automatico nei confronti dei servizi VAS.

[vc_row type=»in_container» full_screen_row_position=»middle» scene_position=»center» text_color=»dark» text_align=»left» overlay_strength=»0.3″ shape_divider_position=»bottom»][vc_column column_padding=»no-extra-padding» column_padding_position=»all» background_color_opacity=»1″ background_hover_color_opacity=»1″ column_shadow=»none» column_border_radius=»none» width=»1/1″ tablet_text_alignment=»default» phone_text_alignment=»default» column_border_width=»none» column_border_style=»solid»][vc_column_text]I servizi a valore aggiunto su cellulare, che tanti addebiti non voluti hanno comportato agli utenti, saranno bloccati in automatico agli utenti Wind Tre.

Come Adoc apprezziamo e condividiamo l’intervento di Wind Tre e auspichiamo che possa essere replicato anche da altri operatori telefonici.
“Speriamo che l’occasione possa essere spunto di riflessione per un settore che necessita di più controllo, rispetto a quanto è stato fatto fino ad ora, in quanto anche gli strumenti di autoregolamentazione sin ora adottati non hanno prodotto risultati apprezzabili.”- le parole di Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc.
“Invitiamo inoltre AgCom ad intervenire efficacemente, tutelando in maniera effettiva il consumatore. Le segnalazioni giunte all’associazione attraverso gli sportelli sono una prova del fatto che vanno strutturati strumenti che garantiscono la volontà inequivocabile di acquisto da parte del consumatore, che spesso si accorge dell’attivazione di abbonamenti a meteo o oroscopi non desiderati, solo perchè vede inspiegabilmente prosciugarsi il credito telefonico”- conclude Tascini.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]